Ereditare un immobile a MIlano è sicurmente una gran fortuna: con un prezzo medio di 5000 EUR al metro quadro, fino ad arrivare ai 15000 EUR del pieno centro cittadino, oggi anche solo 100mq ereditati da una zia possono valere tanto e quindi la decisione su come comportarsi per massimizzare la propria utilità da questo evento è cosa buona e giusta da fare.
Quasi sempre, come consulenti immobiliari specializzati nella gestione di importanti patrimoni immobiliari, la nostra funzione è quella di far capire all'erede che la scelta di vendere e monetizzare non è l'unica che abbia a disposizionevisto che poi i soldi ricavati andrebbero inbvestitit comunque, in assenza di altre necessità di spesa, e non è detto che le opzioni ottenibili sui mercati finanziari siano per forza meglio dell'immobile come bene a reddito.
Le persone che non sono "del mestiere" rimangono sempre sorprese di quanto un bilocale, trilocale o addirittura quadrilocale in posizioni anche noncentralissime oggi possano rendere come locazione a Milano, vista la significativa domanda di studenti e lavoratori che decidono di spostarsi in città per qualche anno.
La situazione cambia se non siamo soli ad ereditare
Le nostre valutazioni cambiano, e drasticamente, se non siete i soli eredi del bene immobile della parente venuta a mancare ma dovete dividere la stessa con un fratello o magari diversi cugini.
Il presente post è dedicato a spiegare il perchè di questo cambiamento di impostanzione che ci vede passare dal "proteggere" la proprietà dell'immoile consigliando di tenerlo a reddito come bene di investimento a suggerire la vendita nel più breve tempo possibile.
Avere un immobile a reddito comporta delle decisioni ed una gestione, se non si è da soli è impossibile mettersi d'accordo
Sia che si parli di un ufficio, bene commerciale, o di una semplice immobile residenziale, un appartamnto, avere un immobile comporta delle decisioni e ed un "impegno di gestione" che qualcuno deve portare a termine, se si è in più di uno a decidere non abbiamo mai visto la cosa funzionare.
Gusti diversi,predisposizioni diverse, necessità monetarie divese, sono tutti fattori che portano i diversi eredi a confliggere su come gestire al meglio l'immobile.
Pensiamo ad esempio ad un appartamento di grande dimensione da ristrutturare e che può rendere bensissimo come affitto a 4 studenti, se i due fratelli eredi hanno una possibilità economica diversa, il "ricco" sarà pronto a mettere in gioco i 15-20k EUR necessari per "rimettere a nuovo" la casa perchè sia adatta per questo tipo di messa r eddito mentre il "povero" preferirà girare la gesione della stessa ad un property manager che in cmabio di una locazione molto sotto mercato si prenderà ura di questa piccola spesa iniziale in cambio di un contratto di gestione della casa per 8 anni.
Di esempi nella nostra pratica quotidiana ne abbiamo visti tantissimi, a meno di non essere una famiglia di un certo peso economico, organzizata come un family office per cui vi sono persone preposte alla gesione della ricchezza famigliare in un cetro modo e con obiettivi chiari, il decidere con più teste sulle sorti di un dato bene immobile non ha mai portato bene.
Se l'immobile è ereditato da più di una persona la scelta migliore è venderlo o comunque rompere la comunione amagari andando a pagare la parte del parente che lo vuole dismettere mentre noi vorremmo mantenerlo in portafoglio.
Avete ereditato un immobile a Milano e non volete mantenerne la proprietà in comunione con altri, contattateci, saremo lieti di assistervi nella vendita dello stesso alle migliori condizioni di mercato: info@immobiliedinvestimenti.com
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