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Il presente post e’ rivolto chiaramente ai proprietari di appartamenti arredati nel centro di Milano. Negli ultimi due-tre anni abbiamo assistito ad una esplosione nel numero di immobili offerti su piattaforme pensate per il breve termine come AirBNB, e a latere alla moltiplicazione di piccole società di gestione che, per conto del proprietario, si occupano della gestione e commercializzazione degli stessi. Quello che ci chiediamo è se ci sia un vero vantaggio per i propri

Un nuovo potente trend della locazione che moltissimi proprietari di immobili di Milano non stanno ancora sfruttando a dovere e’ quello delle locazioni semestrali a studenti in scambio nelle università della nostra città. Il principale programma di scambi a livello europeo come sappiamo e’ Erasmus, fondato ormai decenni fa da una nostra connazionale.

Come BreraRENT noi ci occupiamo di affitti a lungo termine (long term), all’interno della struttura legale del tradizionale, e robusto, contratto residenziale "4+4". A livello pratico però, i nostri conduttori rimangono dai 18 ai 36 mesi in un appartamento, quindi ben lontano dall'idea di "lungo termine" che molti locatori preoccupati hanno in mente e che li fa, a nostro parere sbagliando, propendere per la messa a reddito dei propri immobili nel mercato delle locazioni a breve t

Il mercato degli affitti è oggi diviso in maniera molto netta tra chi affitta "a lungo periodo" con il 4+4 e chi invece preferisce affittare "a breve termine", a' la AriBNB. QUesto post è dedicato a mostrare come vi sia una parte di mercato relativamente poco coperta dall'offerta di abitazioni ma con una domanda fortissima.
 

Da anni portiamo avanti con i nostri clienti l’idea che la nicchia del mercato delle locazioni oggi più interessante, nel centro di Milano, sia quella degli studenti universitari stranieri.

Un argomento che ci troviamo spesso ad affrontare con i proprietari di appartamenti, magari precedentemente abitati dagli stessi, che decidono ora di porli in affitto è la divisione dei salotti, la trasformazione degli studi ed in generale la “moltiplicazione” delle camere da letto. Uno dei parametri principali nel "nostro" tipo di locazioni di grandi appartamenti a una pluralità di conduttori obbligati in solido tra loro è proprio il numero di camere da letto

Molto spesso, proprietari di appartamenti in cattive condizioni, restii a metterli a posto prima di “aver trovato un conduttore sicuro”, chiedono alle agenzie di predisporre dei rendering dell’appartamento stesso, come quello mostrato nella foto che accompagna il presente post. Purtroppo il lavoro al computer è solo utile a richiamare interessati ad una visita, ma una volta vista la casa da rimettere a posto, i buoni conduttori saranno tutti spariti.

In un mercato dinamico e sempre innovativo come quello della locazione immobiliare attuale, qualche proprietario negli ultimi tempi è incline ad affittare le singole stanze del proprio appartamento – assumendo che lo stesso abbia dalle tre camere da letto in su – creando quindi più vincoli contrattuali sullo stesso immobile. Nel post spieghiamo perchè questa scelta è a nostro parere peggiore dell'affittare invece l'intera casa ad una pluralità di

Nei contratti di locazione che leggiamo si dice sempre che qualcosa e' consentito e altro NON e' consentito, Aggiungiamoci anche una penale in euro, in caso di litigio ci verrà molto utile. Attenzione però, l'inserimento di una clausola penale nel contratto di locazione comporta un costo aggiuntivo di 200 EUR per la registrazione dello stesso.

Evitate rogne inutili, pretendete dal vostro agente immobiliare che lo stesso faccia una visura Cerved del potenziale conduttore che vi ha presentato.

I proprietari immobiliari, seguendo quello che è il maggior trend di mercato, si sono orientati su durate dei contratti di locazioni sempre più brevi. Questo può essre un bene, ma è fondamentale farlo in maniera legalmente robusta che non ci causi problemi nel momento in cui i rapporti con l'inquilino peggiorino.

Quando si tratta con gli operatori immobiliari si cerca da questi di ottenere le migliori condizioni, abbassando quanto piu' possibile la commissione loro dovuta in caso di conclusione positiva dell'affare. Ma il risparmiare sulla provvigione puo' costarci molto caro perchè obbliga l'agente a dover incassare anche l'altra parte dell'affare. Questo "risparmio" è quello su cui si basano i tanti discount broker nati negli ultimi anni: provvigioni a 0 a t